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Fortezza e Museo delle Armi
CIVITELLA DEL TRONTO (TE): FORTRESS AND MUSEUM OF ARMS
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Le fonti riportano come già nel XII e nel XIII secolo il borgo fortificato di Civitella, eretto a dominare le valli ascolane e aprutine, fosse già un punto militare strategico per il confine del regno. La cinta urbana venne forse ampliata da Alfonso d'Aragona alla metà del Quattrocento e agli inizi del XVI secolo si deve probabilmente all'intervento architettonico di Bernardo Buontalenti l'adeguamento della rocca alle nuove esigenze difensive con bastioni circolari e uno pentagonale. Il forte vero e proprio sulla sommità del monte si estende per oltre 500 metri sulla cresta rocciosa e copre una superficie complessiva di circa 25.000 mq. L'impianto oggi visibile dopo il restauro degli anni Settanta del secolo scorso, è quello voluto dal re di Spagna Filippo II d'Asburgo nella seconda metà del Cinquecento e che andò a rimpiazzare la rocca aragonese. L'adeguamento tattico ottocentesco rese la fortezza l'ultimo baluardo a resistere al lungo assedio dell'esercito piemontese nel 1860-61. Nel 1988 è stato inaugurato il Museo della Fortezza, ospitato in alcuni locali che ospitavano strutture di servizio come il magazzino d'artiglieria, che mostra una collezione di armi e cannoni dal rinascimento fino alle due grandi battaglie ottocentesche del 1806 e del 1860.
The historical sources report that in the XII and XIII centuries, the fortified town of Civitella, built in order to control the surrounding valleys, was already a strategic point for the border of the reign. The town-walls were probably enlarged by Alfonse of Aragon at the end of the fifteenth century and at the beginning of the sixteenth Bernardo Buontalenti, in order to adapt the fortress to the changed defensive needs, added to its structure five circular ramparts and a pentagonal one. The real fortress on the top of the mountain extends for more than five hundred meters on the rocky ridge and covers a surface of 25,000 square meters. The present structure, restored in the Seventies of the last century, was built by order of the king of Spain Philip II of Habsburg in the second half of the sixteenth century and replaced the previous fort. The nineteenth-century tactical adjustments made the fortress strong enough to be the last bulwark against the Piedmontese siege in 1860-61. In 1988 the Museum of the Fortress was founded and situated in a few rooms of the building, which had previously functioned as an artillery depot. It exhibits a collections of arms and cannons dating from the Renaissance to the two big battles of the nineteenth century, in 1806 and 1860.
